Visitare Óbidos è stata un’ottima scelta, per noi è stato amore a prima vista e se ache tu ami i piccoli borghi non puoi assolutamente perdertelo. Un piccolo gioiello incastonato nel centro del Portogallo, uno di quei posti che non ti scordi facilmente!
Óbidos, oltre ad essere città della letteratura Unesco dal 2015, è classificato come una delle mete più belle del Portogallo, in effetti, ha tutte le caratteristiche per esserlo.
Vi piacciono i paesi medioevali? Io li adoro, hanno un fascino che le città moderne non hanno. La ricchezza di questi luoghi come Óbidos è proprio la loro storia, che in questo caso è racchiusa in una muraglia perfettamente conservata. Appena varcata la porta principale che da accesso al paese, ci si trova davanti a due strade principali molto caratteristiche, Rua Direita e Rua Josefa de Óbidos.
A questo punto, sono sicuro che non resisterete a scattare almeno una fotografia agli edifici con il loro perimetro dipinto con i colori che rappresentano Óbidos: blu, giallo e rosso terra di Siena. A dare il tocco finale sono le bouganville rampicanti, fucsia e arancioni, che adornano gli edifici del paese.
Cosa visitare a Obidos:
Óbidos è interamente da visitare, ogni singolo metro del paese vale la pena. Passando attraverso le due vie principali non potrete fare a meno di notare i tanti negozietti pittoreschi, dalle immancabili pasticcerie, al piccolo negozio di ceramica, dove potrete ammirare la padrona all’opera con le mani impastate nell’argilla. All’interno di Óbidos ci sono molti punti d’interesse che si snodano lungo le viuzze: monumenti e omaggi al Re del Portogallo Alfonse Henriques, ma ecco le cose che non dovete perdervi:
1. L’acquedotto
Uno dei punti d’intersse di Óbidos è proprio l’acquedotto che si trova all’esterno delle mura e risale all’epoca romana. Come le mura, anche l’acquedotto è molto ben conservato.
2. Porta da Vila
Vi consiglio di soffermarvi a sbirciare all’interno della grande porta di accesso ad Óbidos. All’interno vi meraviglierete per delle maioliche bianche e blue e un bellissimo soffitto affrescato.
Igreja de Santiago
La Igreja de Santiago non è una chiesa qualunque, non da molto l’hanno convertita in una grande libreria a due piani! Assolutamente da farci un salto e sfogliare qualche bel libro!
Il castello
Percorrendo la Rua Direita arriverete al Castello, probabilmente dell’epoca romana. Non si può visitare al suo interno a meno che non vogliate passare una notte proprio lì, sì, perchè oggi è un lussuoso hotel (Pousada).
Le mura
Arrivati al castello girate a sinistra e lì c’è una scalinata che porta dritti sulle mura. Fate un giro lungo il perimetro, il panorama da lassù è spettacolare!
Cosa gustare a Obidos:
La Ginja
Se siete come me, vi piacerà sicuramente gustare i sapori dei luoghi che visitate. Detto questo, non potete lasciare Óbidos prima di aver assaporato un bicchiere di ginja al Bar Ibn Errik Rex che si trova in Rua Direita. Óbidos è uno dei produttori principali di questo liquore alle amarene e a mio gusto buonissimo!
I dolci della Capinha d’Obidos
Nel cuore di Obidos fate una sosta a La Capinha d’Óbidos, un forno/pasticceria di produzione propria. Molto caratteristico, il forno da dove escono le bontà è a vista del cliente e intorno, oltre a tanta farina, affollano dolci e pane di tutti i tipi. Il piccolo dolcetto al cocco e limone o quello alle noci e miele ci hanno letteralmente deliziato il palato.
Cosa visitare a Obidos: dove alloggiare
Per i nostri due giorni ad Obidos abbiamo alloggiato nella guest house Foral. Un piccolo alloggio in una traversa di Rua Josefa de Óbidos, proprio in centro in un edificio antico. L’ambiente è molto accogliente e tutto molto pulito. La padrona è molto gentile. Veramente un’ottima opzione per visitare Óbidos.
Il Portogallo è pieno di posti incantevoli e più lo visitiamo, più possiamo solo confermarlo.
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